Con questo post vogliamo inaugurare le etichette Biblioteca, Musica, Arte&Spettacolo, Ludoteca e Hobby&Sport, dando una linea guida generale su come interpretare e comprendere le recensioni che qui saranno pubblicate.
Tanto per essere diretti, non vi aspettate recensioni professionali o riassunti di trame: non siamo nè critici nè parenti di Bignami. Ci sono blog, siti, portali dedicati (con più o meno capacità e con più o meno successo) a queste cose. Qui si vuole fare recensionismo popolare.
Niente di politico (perchè so già che qualcuno leggerà quel "popolare" e vedrà immagini di falci, martelli e bambini smozzicati...), solo "pubblico". Perchè un giocatore, uno spettatore, un ascoltatore, un lettore, un Signor Nessuno qualunque del pubblico pagante non dovrebbe ascoltare anche il parere di qualcuno facente parte della sua stessa schiera? Questa è la domanda centrale che ci siamo posti, senza nulla togliere all'importantissima - per noi - categoria dei critici.
Avrete quindi un'opinione generale su ogni opera che avremo modo di apprezzare, senza improprie deviazioni sugli aspetti più tecnici ma solo ed esclusivamente sulla nostra reazione come pubblico. Ovviamente si tratta di impressioni e opinioni del tutto soggettive, che ancor più ovviamente risentiranno della formazione e delle esperienze di ognuno, ma comunque tutte con la medesima caratteristica popolare - contrapposto al professionale.
Col tempo, una volta assestatici, apriremo anche alle recensioni pubbliche. Per adesso ci accontentiamo di discuterne nei commenti.
Buona lettura.
Tanto per essere diretti, non vi aspettate recensioni professionali o riassunti di trame: non siamo nè critici nè parenti di Bignami. Ci sono blog, siti, portali dedicati (con più o meno capacità e con più o meno successo) a queste cose. Qui si vuole fare recensionismo popolare.
Niente di politico (perchè so già che qualcuno leggerà quel "popolare" e vedrà immagini di falci, martelli e bambini smozzicati...), solo "pubblico". Perchè un giocatore, uno spettatore, un ascoltatore, un lettore, un Signor Nessuno qualunque del pubblico pagante non dovrebbe ascoltare anche il parere di qualcuno facente parte della sua stessa schiera? Questa è la domanda centrale che ci siamo posti, senza nulla togliere all'importantissima - per noi - categoria dei critici.
Avrete quindi un'opinione generale su ogni opera che avremo modo di apprezzare, senza improprie deviazioni sugli aspetti più tecnici ma solo ed esclusivamente sulla nostra reazione come pubblico. Ovviamente si tratta di impressioni e opinioni del tutto soggettive, che ancor più ovviamente risentiranno della formazione e delle esperienze di ognuno, ma comunque tutte con la medesima caratteristica popolare - contrapposto al professionale.
Col tempo, una volta assestatici, apriremo anche alle recensioni pubbliche. Per adesso ci accontentiamo di discuterne nei commenti.
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