Vi affrettate a chiedere giustizia meno che sommaria per i torti che pensate di subire, ma quando si tratta di pagare siete i primi a nascondervi e a compiacervi di chi la fa franca.
Volete diritti che non siete per niente pronti a garantire agli altri.
Amate la Forza, intesa come ferocia e implacabilità, come fermezza che non guarda in faccia nessuno: lo Stato Forte, l'Uomo Forte, la Certezza Della Pena, basta che non riguardi gli affari vostri, perché quelli dovrebbero interessare solo voi, nella logica distorta che avete della comunità come somma di individui.
Siete facili a sentirvi calpestati, indignati, a gridare "vergogna!" a uno Stato che non sentite vostro, che secondo voi non fa abbastanza per tenervi al sicuro, per garantirvi il culo al caldo, ma guai se quello stesso Stato muove qualcosa verso di voi.
Credete di essere al di sopra di chiunque altro, di essere esenti dal partecipare.
Odiate votare perché "tanto non cambia mai niente", poi vi lamentate perché non cambia niente.
Sputate veleno corrosivo sul diverso, sullo straniero, sullo sconosciuto, sull'emarginato che si consola attaccato a qualche bottiglia o spaccandosi di qualche sostanza, ma se le difficoltà sono le vostre chiedete indulgenza e pretendete assistenza.
Evadete le tasse, perché sono troppe e vi sentite strozzati, poi bestemmiate su servizi che quelle tasse avrebbero migliorato. E allora ve la prendete con la politica sprecona, pronta a divorare il denaro dei cittadini (a cui comunque non contribuite per quanto dovreste...), ma chiudete entrambi gli occhi quando lo stesso denaro viene speso per pagare le magagne degli amichetti di cui vi piace circondarvi.
Godete della vostra posizione di privilegiati pisciando in testa a chi quei privilegi non può permetterseli: vi assicurate stipendi garantiti dalle giuste amicizie, magari con l'addizionale di qualche diritto che non vi sarebbe necessario, ma che la contorta burocrazia di una sanità pubblica allo stremo (a cui partecipate solo quando conveniente) vi ha concesso ugualmente, togliendo lavoro a chi ne ha bisogno, mentre però godete pure dell'eredità di case che intestate un po' a caso per la vostra famiglia, così non vi esce uno spiccio di tasca, e potete sentirvi pure padroni e fare i prepotenti.
Non ci sarà nessun dio a schiacciarvi le teste, non ci sarà nessuno Stato a costringervi a pagare e rimettervi in riga, non ci sarà nessuna Legge.
Eppure...
Menomale che è Venerdì
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